“Pan, amor e bote de orbi“ è uno spettacolo nato da una ricerca
storica, che dal Medioevo arriva quasi al Novecento, sulle rivolte
popolari nel Friuli Venezia Giulia.
Le storie sono raccontate dal punto di vista del popolo e in forma
di affabulazione ispirandoci alle tecniche teatrali di Dario Fo.
Il lavoro che presentiamo è infatti il risultato di un laboratorio
guidato dal regista Massimo Navone, che è stato collaboratore
del grande maestro in diversi progetti internazionali di
formazione e spettacolo.
L’insieme di questi racconti costruisce una polifonia, un affresco
popolare arricchito da interventi musicali dal vivo.

Stropula Cantieri Teatrali Aps presenta “Pan, amor e bote de orbi”
con: Alessandra Bianca, Donatella Ferrante, Lucia German,
Lucia Mazzoli, Franco Ongaro, Enrico Taunisio, Marilisa Trevisan e
– al pianoforte e percussioni Enrico Bortolotti,
– alla chitarra Enrico Taunisio,
– Tecnici: Antonio Salviati e Lorenzo Caffar,
– Assistente alla regia Annalisa Delneri,
– Regia di Massimo Navone.